NEVRALGIA DEL TRIGEMINO
SINTOMI
La nevralgia del trigemino è caratterizzata da dolore intenso, lancinante e fulmineo che interessa una o più branche del nervo trigemino. Gli episodi di dolore possono essere estremamente corti ma di forte intensità, provocando scariche elettriche o pugnalate improvvise che interessano viso, mascella, guancia o fronte. I sintomi possono variare da lievi fitte episodiche a dolori parossistici che causano forte sofferenza e limitano significativamente la qualità della vita.
DIAGNOSI
La diagnosi viene effettuata mediante accurata valutazione clinica, analisi della sintomatologia e imaging neurologico. Gli strumenti diagnostici principali includono la risonanza magnetica nucleare per escludere cause secondarie, test neurologici per valutare la sensibilità dei rami del nervo e la risposta ai test provocativi. L’elettromiografia può essere utilizzata per confermare l’interessamento specifico dei rami del trigemino.
TRATTAMENTO TRADIZIONALE
Il trattamento convenzionale prevede l’utilizzo di farmaci anticonvulsivanti come carbamazepina o oxcarbazepina, che agiscono stabilizzando la trasmissione nervosa. In casi resistenti ai farmaci vengono proposte procedure chirurgiche microvascolari o tecniche di decompressione neurochirurgica volte a ridurre la compressione del nervo.
TRATTAMENTO OMEOPATICO CON PROTOCOLLO McEVA
Il protocollo prevede la somministrazione sotto epidermide di histaminum con dosi controllate lungo il decorso dei rami del nervo trigemino, specificamente:
– RAMO FRONTALE: infiltrazioni nella regione frontale e sopraciliare
– RAMO ORBICOLARE: trattamento periorbitario e zona perioculare
– RAMO ZICOMATICO: area zigomatica e guancia
– RAMO MASCELLARE: regione mascellare superiore
– RAMO MANDIBOLARE: zona mandibolare inferiore
PIANO DI CURA PROGRAMMATO
8/10 sedute distribuite su 3-4 settimane, con valutazione medica preliminare e monitoraggio costante della risposta individuale al trattamento.