• TENDINOPATIA CAPOLUNGO DEL BICIPITE

    SINTOMI
    La tendinopatia del capo lungo del bicipite è una condizione dolorosa che interessa il tendine che decorre nella doccia bicipitale dell’omero. Si caratterizza per dolore acuto o cronico nella regione anteriore della spalla, irradiazione lungo il braccio e limitazione dei movimenti articolari. I sintomi possono includere dolore durante i movimenti di sollevamento e rotazione del braccio, sensazione di debolezza muscolare e possibile tumefazione nella zona interessata.

    DIAGNOSI
    La diagnosi viene effettuata mediante accurata valutazione clinica, esame obiettivo e imaging specialistico. Gli strumenti diagnostici principali includono ecografia, risonanza magnetica e radiografie per valutare l’entità dell’infiammazione, eventuali lesioni del tendine, alterazioni strutturali della doccia bicipitale e del muscolo bicipite.

    TRATTAMENTO TRADIZIONALE
    Il trattamento convenzionale prevede una combinazione di riposo, farmaci antinfiammatori, fisioterapia mirata e, in alcuni casi, infiltrazioni corticosteroidee. Gli approcci terapeutici includono esercizi di rinforzo muscolare, tecniche di mobilizzazione articolare, ultrasuoni terapeutici e, nei casi più gravi, valutazione chirurgica per la riparazione del tendine.

    TRATTAMENTO OMEOPATICO CON PROTOCOLLO McEVA
    Il protocollo prevede la somministrazione sotto epidermica di histaminum con dosi controllate lungo il decorso del capo lungo del bicipite, interessando specificamente:

    – Origine del tendine a livello della glenoide della scapola

    – Decorso del tendine nella doccia bicipitale

    – Inserzione del tendine sul radio

    – Aree circostanti di maggiore infiammazione

    – Nervi e radici nervose coinvolte nel movimento del bicipite

    PIANO DI CURA PROGRAMMATO
    8/10 sedute distribuite su 3-4 settimane, con valutazione medica preliminare e monitoraggio costante della risposta individuale al trattamento.

  • TENDINOPATIA DEL SOVRASPINOSO

    SINTOMI
    La tendinopatia del sovraspinoso è una condizione dolorosa che interessa il tendine del muscolo sovraspinoso, situato nella spalla. Si caratterizza per dolore acuto o cronico, limitazione dei movimenti dell’articolazione, debolezza muscolare e difficoltà nell’abduzione del braccio. I sintomi possono manifestarsi con dolore durante i movimenti di sollevamento del braccio, specialmente al di sopra della testa, e possono intensificarsi durante la notte.

    DIAGNOSI
    La diagnosi viene effettuata mediante accurata valutazione clinica, esame obiettivo e imaging specialistico. Gli strumenti diagnostici principali includono ecografia, risonanza magnetica e radiografie per valutare l’entità dell’infiammazione, eventuali rotture parziali o totali del tendine, calcificazioni o alterazioni strutturali dell’articolazione della spalla.

    TRATTAMENTO TRADIZIONALE
    Il trattamento convenzionale prevede una combinazione di riposo, farmaci antinfiammatori, fisioterapia mirata e, in alcuni casi, infiltrazioni corticosteroidee. Gli approcci terapeutici includono esercizi di rinforzo muscolare, tecniche di mobilizzazione articolare, ultrasuoni terapeutici e, nei casi più gravi, valutazione chirurgica.

    TRATTAMENTO OMEOPATICO CON PROTOCOLLO McEVA
    Il protocollo prevede la somministrazione sotto epidermica di histaminum con dosi controllate lungo il decorso del tendine del sovraspinoso, interessando specificamente:

    – Origine del tendine a livello della tuberosità sovraspinosa

    – Decorso del tendine nello spazio subacromidale

    – Inserzione del tendine sul grande tubercolo dell’omero

    – Aree circostanti di maggiore infiammazione

    PIANO DI CURA PROGRAMMATO
    8/10 sedute distribuite su 3-4 settimane, con valutazione medica preliminare e monitoraggio costante della risposta individuale al trattamento.

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