SINTOMI
La sindrome del tunnel carpale si manifesta solitamente con intorpidimento e formicolio del pollice, dell’indice, del medio o dell’anulare, ma non del mignolo. I fastidi possono presentarsi a intermittenza, ma possono anche diventare costanti. Nei casi più avanzati può comparire anche un deficit motorio.
DIAGNOSI
La diagnosi clinica è supportata dall’utilizzo dell’elettromiografia ed elettroneurografia che possono confermare la lesione del nervo mediano, quantificare il grado di compressione, localizzarne l’origine a livello del tunnel carpale ed escludere altre cause di neuropatia.
TRATTAMENTO TRADIZIONALE
Fisioterapia ed esercizi, in particolare stretching e movimenti rotatori del polso, giocano un ruolo determinante nella gestione della sindrome del tunnel carpale. Permettono, infatti, di allentare la tensione a carico dei tendini flessori che attraversano il canale, in modo tale da decomprimere il nervo mediano. Tempi di guarigione non stimabili.
TRATTAMENTO OMEOPATICO CON PROTOCOLLO McEVA
Il trattamento con il protocollo McEVA consiste nella somministrazione sotto epidermide di Istamina nella regione volare del polso, zona centrale, mediale e laterale con dosaggio e distribuzione controllata di tutta la regione interessata; infine, viene effettuata una applicazione mediale lungo il decorso del legamento trasverso del carpo fino a completa guarigione.
PIANO DI CURA PROGRAMMATO
10/12 sedute distribuite su 3 settimane dopo valutazione medica.